La Provincia
per gli agricoltori
A seguito dell’incontro con le organizzazioni sindacali di
categoria in merito alla problematica sulle cartelle esattoriali
emesse dal Consorzio di Bonifica “Terre d’Apulia” per gli
imprenditori agricoli del territorio, riportiamo lettera a firma del
Presidente della Provincia di Barletta Andria Trani Francesco Ventola
alla Regione Puglia e al Consorzio Bonifica “Terre d’Apulia”.
“A seguito di numerose sollecitazioni di Comuni, Associazioni e
Cittadini, ho provveduto a convocare un incontro con le Organizzazioni
regionali del settore Agricolo. Tanto per un esame congiunto
della situazione relativa alle cartelle esattoriali richiamate in oggetto
che hanno scatenato iniziative di protesta con la discesa in
piazza degli imprenditori agricoli.
All’incontro erano presenti: la Federazione Regionale Coldiretti
Puglia, la Confederazione Italiana Agricoltori
Puglia, la Federazione Regionale degli Agricoltori
di Puglia (Confagricoltura), la Confederazione
Produttori Agricoli (Copagri), la Federazione Regionale
Cooperative Agricole ed Agroalimentari
Puglia (Confcooperative).
Ampio ed approfondito è stato l’esame che ha
visto l’analisi ed il contributo di tutti i rappresentanti
presenti di cui si richiamano di seguito e sinteticamente
le determinazioni.
• Premessa l’unanime e positiva considerazione
sul ruolo dei Consorzi di Bonifica, quali organismi
di autogoverno di conservazione e difesa
del suolo e di tutela ed uso delle risorse idriche
(prova ne sono quei Consorzi - es. quello di Capitanata
- che offrono servizi a costi adeguati),
gli stessi possono e devono essere rilanciati • Ritenendo ingiusti ed errati gli avvisi di pagamenti
relativi al tributo 630 Bonifica terreni e
bonifica fabbricati 2014, emessi dalla concessionaria
SOGET per il Consorzio Terre d’Apulia, in
quanto non effettivamente commisurati al beneficio
reale dei destinatari dei servizi resi dal Consorzio
ed affatto sostenibili da parte degli stessi,
colpiti, tra l’altro, da continue avversità climatiche
e di mercato in una congiuntura difficile.
Si chiede che la Regione Puglia:
- disponga un atto di indirizzo nei confronti del
Consorzio di Bonifica Terre d’Apulia teso all’annullamento/
sospensione in autotutela degli avvisi
al fine di aprire un tavolo di supporto e verifica nei
confronti del Consorzio affinché si proceda:
1. ad un censimento che accerti le ditte catastali
effettivamente esistenti sul territorio;
2. alla elaborazione di un piano industriale di
breve, medio e lungo periodo, per il quale tutti i
presenti hanno espresso la piena disponibilità ad affiancare i tecnici
del Consorzio e della Regione;
3. a stabilire limiti minimi e massimi nei quali operare, quanto
agli indici utilizzati alla base dei calcoli, che tengano conto dei
servizi effettivamente resi e dei benefici ricevuti, in ossequio al generale
principio di sostenibilità del tributo.
Nel confermare la più ampia disponibilità di tutti i soggetti presenti,
si confida in urgenti determinazioni della Regione Puglia che
superino lo stato di confusione ed incertezza degli agricoltori in
vista della scadenza a breve degli avvisi di pagamento pervenuti ai
concittadini.”
(luglio 2014)
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