| Disposizioni a regime nella BAT per l’avviamento
          al Lavoro nella Pubblica Amministrazione
 L a Giunta della Provincia di Barletta-
            Andria-Trani si appresta ad approvare
            la disciplina per le graduatorie exart. 16 della legge 56/1987 relative all’avviamento
            a selezione presso le pubbliche
            amministrazioni, avvalendosi dei Centri
            per l’Impiego di Andria-Barletta-Bisceglie
            e Canosa di Puglia, coinvolgendo i policentri
            di Trani e Trinitapoli e gli sportelli
            di Margherita di Savoia, Minervino Murge,
            San Ferdinando di Puglia e Spinazzola.
 L’art. 16 della Legge n. 56/87 in combinato
            disposto con l’art. 35 del D.LGS
            165/2001 prevede che nelle pubbliche
            amministrazioni e negli enti pubblici non
            economici (ivi compresi gli enti locali e le
            unità sanitarie locali) le assunzioni di personale
            da inquadrare nei livelli economico-funzionali
            per i quali non è richiesto il titolo
            di studio superiore a quello della scuola
            dell’obbligo debbano avvenire sulla base
            di selezioni effettuate tra gli iscritti nelle
            liste di disoccupazione, a condizione che
            essi siano in possesso della professionalità
            eventualmente richiesta e dei requisiti previsti
            per l’accesso al pubblico impiego.
 Sono tenute ad applicare la procedura
            prevista dall’art. 16 della legge 56/1987: le
            Amministrazioni statali, compresi Istituti e Scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni
            educative; le Aziende ed Amministrazioni
            statali ad ordinamento autonomo; le Regioni,
            le Province, i Comuni, le Istituzioni
            universitarie; gli Istituti Autonomi case popolari;
            le CCIAA e loro consorzi; gli Enti
            pubblici non economici nazionali, regionali,
            locali; le Amministrazioni, aziende ed
            enti del Servizio Sanitario Nazionale.
 Le pubbliche amministrazioni effettuano
            le assunzioni di personale, sia a tempo determinato
            che a tempo indeterminato, per le
            qualifi che ed i profili per i quali è richiesto il
            solo requisito della scuola dell’obbligo, fatti
            salvi gli eventuali ulteriori requisiti per specifiche professionalità, mediante selezione
            dei soggetti iscritti nell’elenco anagrafico di
            cui all’art. 4 del D.P.R. n. 442/2000, che abbiano
            la professionalità richiesta e i requisiti
            previsti per l’accesso al pubblico impiego.
 A tal fine le pubbliche amministrazioni
            interessate potranno procedere autonomamente
            attraverso l’emanazione di avvisi
            pubblici di offerta di lavoro opportunamente
            pubblicizzati e la redazione di graduatorie,
 nel rispetto delle modalità di attribuzione
            dei punteggi di priorità e degli altri
            criteri e procedure, stabiliti dagli indirizzi
            operativi emanati dalla Regione Puglia. Ove
            non vi procedano autonomamente potranno
            rivolgere specifica richiesta di avviamento
            a selezione al Centro per l’Impiego competente
            per il territorio ove si trova la sede
            di lavoro relativa alle previste assunzioni. I
            nostri Centri per l’Impiego provvederanno
            all’emanazione di avvisi pubblici in analogia
            a quanto previsto per le pubbliche amministrazioni
            interessate all’avviamento a
            selezione colmando possibili lacune.
 “Le emergenze del lavoro in Puglia
            rappresentano una lacerazione nel sistema
            economico che le 43 azioni del Vendoliano
            Piano straordinario affrontano con “pannicelli
            caldi”. La messa a punto di questo
            nostro provvedimento, invece, dimostra
            come nella neonata provincia c’è voglia di
            amministrare non standocene con le mani
            in mano, lasciando piuttosto che siano altri
            dediti a “pettinar bambole”, trascorrendo
            tempo prezioso in leziose esternazioni nei
            talk-show, mentre tutto in Puglia va a rotoli
            ad iniziare dalla sanità che è oramai in default
            ma nessuno osa dirlo chiaramente. Per
            quanto ci riguarda siamo pronti ad affrontare
            anche questo nuovo scenario di crisi che
            si delinea ben chiaro all’orizzonte”.
 
            Pompeo Camero - Assessore provinciale alle Politiche del lavoro (aprile 2011) << vai all'indice del canale |