RITORNA
ALL’ANTICO SPLENDORE UN’OPERA
DI AGOSTINO UGOLINI, LA “MADONNA DEL SANTO ROSARIO” DEL
PITTORE VERONESE, DOPO L’INTERVENTO DEL RESTAURATORE BARLETTANO
COSIMO CILLI
Agostino Ugolini, è noto per essere stato, nel sec. XVIII, un
efficace ritrattista di personaggi religiosi e non. Nell’opera
qui presa in esame è ritratto San Domenico al cospetto della
Madonna con bambino. L’artista proseguì la sua produzione
nel filone della pittura sacra, passando da una prima fase di classicismo
arcadico (con colori intonati al pastello), a una tecnica che si rivelerà,
nei suoi ultimi lavori, sempre più settecentesca.
Il dipinto, non avendo un telaio ma un supporto in cartone, presentava
numerosi danni: diverse lacerazioni, lacune e la pellicola pittorica
risultava friabile oltre ad essere ricoperta da uno strato di nero
fumo che ne alterava la cromia originale.
L’intervento di restauro ha restituito, come si può chiaramente
vedere nel confronto delle due immagini qui riportate, luce ai soggetti
e nitidezza ai contorni. Nel lavoro di recupero dell’opera, eseguito
nel laboratorio di restauro con sede nel Museo Diocesano di Trani,
sono state adoperate le tecniche più adatte: dalla foderatura
a colla di pasta fredda, alla pulitura con solventi idonei alla rimozione
di vernice alterata, alla reintegrazione pittorica eseguita con il
metodo della selezione cromatica con colore a vernice da restauro,
fino alla verniciatura finale con prodotti specifici.
Paola Russo (Agosto 2002)
<< vai all'indice del canale |