CALENDARIO 2009

Ruggero Lattanzio nacque a Barletta il 1912, si laureò in medicina presso l’Università di Bari col massimo dei voti e con lo stesso risultato si specializzò in chirurgia presso la stessa Università. Fece il suo dovere di cittadino italiano come ufficiale medico, col grado di maggiore, durante l’ultimo conflitto mondiale sul fronte greco-albanese responsabile di un nucleo sanitario da campo, dimostrando le sue elevate capacità organizzative. Dopo la guerra nella Clinica Chirurgica diretta dal prof. Righetti fu prima specializzando, poi assistente, aiuto e negli ultimi due anni, sino al 1951, di fatto direttore incaricato. L’Ospedale di Barletta, da quando iniziò l’attività il prof. Lattanzio sino a quando lasciò per limiti di età dopo 32 anni, conobbe il periodo più fulgido di efficienza e progresso, mai raggiunto precedentemente. I malati ricoverati passarono in poco tempo da 50 in media giornaliera a 750. Il prof. Lattanzio riorganizzò e potenziò i 7 reparti e servizi già esistenti.
Istituì la biblioteca scientifica ospedaliera, la Società Medico-Chirurgica, la scuola per infermieri professionali. Il reparto chirurgico con quello operatorio, riorganizzati e potenziati, raggiunsero altissimi livelli di capacità diagnostica e operativa. La sua azione fu determinante perché fosse istituito il nuovo ospedale, che finalmente sarà realizzato e reso operativo nel 2004. Fondò il primo centro trasfusionale regionale dell’AVIS.
Oltre che nel campo professionale, il prof. Lattanzio primeggiò, dotato di un fisico idoneo, anche nello sport. All’età di 16 anni stabilì il record italiano degli 80 metri nella sua categoria. Ma nello sport, oltre che eccellente atleta, fu anche un grande organizzatore. Fondò fra l’altro il Gruppo Sportivo AVIS che promosse numerose attività sportive e dal cui vivaio nacque Pietro Mennea. Morì il 4 agosto 1987.

(dicembre 2008)

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