RAFFAELE GIRONDI: PITTORE

Raffaele Girondi nacque a Barletta il 17 gennaio 1873 da una modesta famiglia. Manifestò, fin dalla sua prima adolescenza, un grande interesse per l’arte. Come per De Nittis, il suo primo maestro d’arte fu G. B. Calò, il quale colse subito in lui un genuino talento artistico durante i primi anni scolastici. A 17 anni, la famiglia si convinse ad iscrivere il giovane all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Nel 1900, tornato a Barletta, ottenne incarichi pubblici e privati.
Raggiunse un primo riconoscimento nel 1904 come vincitore del Concorso internazionale di paesaggio “Werstappen”, organizzato dall’Accademia Romana di San Luca, con il quadro “Le rive dell’Ofanto”. Andò quindi a Venezia, viaggio di cui ci restano suggestive vedute nelle quali Girondi offre della città lagunare una visione nostalgica. Nel 1906, in uno dei suoi ritorni a Barletta, gli venne commissionata la decorazione della volta della chiesa di S. Cataldo.
Nel 1908 partì alla volta di Parigi, dove decise di stabilirsi, come in precedenza aveva fatto De Nittis.
Straordinari sono gli scorci parigini che realizzò nei rari momenti di felicità che la frenesia della città gli concesse. Cagionevole di salute, tornò a Barletta, dove il riposo e l’affetto della famiglia lo risollevarono; ma presto si rianimò in lui il desiderio di Parigi, dove ritornò con la donna che nel frattempo aveva sposato.
Negli ultini anni di vita si legò di amicizia a Leontine De Nittis. Ammalatosi gravemente, morì il 26 aprile 1911.

(dicembre 2008)

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