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GIUSEPPE GABBIANI

Giuseppe Gabbiani nacque a Barletta il 18 gennaio 1862 e visse i primi anni in un ambiente culturale vivace, animato da continui stimoli che riceveva dal padre, una figura attenta e sensibile, impegnato anche nell’ambito sociale e civile.
Ebbe come primo maestro Giambattista Calò, già maestro di De Nittis. Giovanissimo si trasferì a Napoli, dove si iscrisse al Regio Istituto di Belle Arti e dove visse per quasi cinquant’anni conducendo una vita molto ritirata, dedita soprattutto alla sua grande passione, la pittura, ma anche alla formazione di una collezione di opere d’arte.
Frequenti erano però le sue visite a Barletta con la quale mantenne sempre buoni rapporti.
Nel 1844 espose a Torino tre marine pugliesi, Le Saline di Margherita di Savoia, Dopo il tramonto e Sulla rada di Barletta. Il 10 febbraio 1914 il Comune, gli affidò il delicato incarico di seguire, a Parigi, le operazioni di acquisizione della Collezione De Nittis, compito che egli svolse con scrupolo esemplare. Probabilmente sotto la spinta emotiva di questa donazione, lui pure decise di fare dono della sua collezione al Comune, cosa che fece in due volte, nel 1928 e nel 1932 (in questa occasione promosse la stampa di un catalogo delle sue due liberalità). La donazione constava di circa 400 opere e comprendeva 243 dipinti, 128 disegni, pastelli, acquerelli, 12 litografie e 14 statuine.
Morì il 22 aprile 1939.

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