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BARLETTA - Protagonisti del Novecento - Vol. 1
Barletta com'era, in quaranta opere di Mauro Di Pinto
 

Mauro Di Pinto, una vita per l'arte

Mauro Di Pinto pittore, incisore, scultore, disegnatore instancabile, ritrae paesaggi, marine, nature morte; tiene mostre personali, partecipa a collettive, è insignito di numerosi premi. Docente di disegno per oltre cinquant'anni.

Come pittore esordì appena quattordicenne, con un disegno sulla Fiumara.
Vastissima sarà la sua produzione, d'ispirazione classica, con preferenza per i paesaggi sia campestri che urbani, ma anche autore di marine, nature morte e ritratti.

Come scultore realizza busti di barlettani illustri; in particolare quello di F. S. Baldacchini, Michele Cassandro, Vito Lattanzio e Salvatore Santeramo di cui fu grande amico ed estimatore. Come incisore, si forma a Roma seguendo i corsi di "Tecniche di incisione e stampe" presso l'Istituto nazionale per la grafica. Da incisore si dedica sopratutto a far rivivere realtà del passato, che lo accostano - sul piano pittorico - alle analoghe ricerche effettuate in campo storico da mons. Santeramo. In particolare, degne di menzione sono le raccolte:

  • I mestieri scomparsi testimoni di altri tempi, in Graffiti - 25 incisioni, raccolta realizzata il 1980 per la provincia di Bari;
  • Le torri costiere, in Le mute sentinelle - 8 incisioni 1981-1987 (M. Di Pinto èstato anche socio della Sezione pugliese dell'Istituto Italiano castelli);
  • I disegni della Fiumara, incisi in seguito su lastre;
  • Dimore e usanze avite, masserie, tessuto urbano: la porta del morto (antica usanza medievale), il Paraticchio lambito dal mare, Porta di S. Sebastiano, il Menhir nei pressi di Canne, e molte altre ancora.

Come docente di disegno ha insegnato per oltre cinquant'anni presso la Scuola di Avviamento, la scuola media "G. De Nittis", la scuola media "F.S. Baldacchini", l'Istituto per Geometri e Liceo Scientifico. Durante la sua lunga vita ha partecipato a numerose mostre personali e a mostre collettive nazionali e internazionali, riscuotendo ovunque unanimi consensi e numerosi premi.

Partecipa attivamente alla vita della Sezione di Barletta della Società di Storia Patria della Puglia, fin dai suoi primi anni di vita.

Muore serenamente nel 2015 a Barletta, alla veneranda età di 102 anni.


Renato Russo

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