FERDINANDO CAFIERO

Ferdinando Cafiero nacque il 4 ottobre del 1864. Com’era nella tradizione di famiglia, seguì gli studi classici nel Reale Collegio di Lucca. Nel 1897 lo troviamo in prima linea come volontario della Legione filoellenica contro i Turchi. Tornato a Barletta ricoprì nel 1901 l’incarico di subcommissario governativo. Nel frattempo cominciava a mettere da parte i primi pezzi di quella che sarebbe diventata un’imponente collezione. Nel 1936 donò i circa 8.000 pezzi di cui si componeva al Museo cittadino: attrezzi di uso domestico, stampe, quadri, ori, preziosi argenti, libri, arredi, lavori in ferro battuto, armi e una quantità di altri oggetti curiosi e vere opere d’arte come i disegni del Caravaggio, un putto di Michelozzo e una testina del Cellini.
Ferdinando avrebbe desiderato di vedere esposta la sua collezione, ma questo non accadde - lui in vita - perché morì l’8 dicembre 1945, cioè sette anni prima dell’inaugurazione della sezione del Museo a lui dedicata, avvenuta il 14 settembre 1952, sotto l’Amministrazione del sindaco Giovanni Paparella. A Ferdinando Cafiero la città ha intitolato la strada panoramica che costeggia il castello.

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