CALENDARIO 2009

Isidoro Alvisi nacque a Barletta il 15 aprile 1905. Laureato in Economia e Commercio, nel 1928, partecipò alla gestione dell’azienda vinicola di famiglia.
In seguito alla scomparsa del padre, con i fratelli Rinaldo e Paolo, prese le redini dell’azienda vinicola di famiglia.
Con lo scoppio della seconda Guerra Mondiale venne richiamato con il grado di capitano e partecipò alla campagna di Grecia con le truppe insediatesi a Rodi Egeo. Dopo l’armistizio, venne fatto prigioniero dai Tedesci in ritirata da Barletta e portato in Germania per due anni. Al ritorno in patria, fu tra i protagonisti della costituzione della locale Democrazia Cristiana e alle prime elezioni amministrative venne eletto sindaco ottenendo un ampio consenso popolare. Sotto la sua amministrazione furono realizzate opere di fondamentale importanza per il rilancio dell’economia e dello sviluppo cittadino, tra queste ricordiamo un ampio programma di edificazione di case popolari, il primo sottovia ferroviario, più noto come “ponte di Barbarisco” che sarà ribattezzato con il suo nome; la costruzione del nuovo quartiere popolare dedicato alle “Medaglie d’Oro”; il rifacimento della rete idrica e fognale cittadina; la teleferica del sale, che trasportava il prezioso prodotto dalle saline di Margherita di Savoia al porto di Barletta; il palazzo dell’INA.
Conclusa l’esperienza di primo cittadino, nelle elezioni provinciali del 1952, venne eletto consigliere provinciale e in seguito vice commissario del Consorzio di Bonifica Premurgiana. Fu nominato segretario amministrativo della Democrazia Cristiana e successivamente, su indicazione di Aldo Moro, gli venne conferito il prestigioso incarico di presidente dell’Ente Autonomo Acquedotto Pugliese. Morì il 6 gennaio 1956.

Calendario 2009 - Fatti e protagonisti del novecento a Barletta

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