IL FEDERICHINO 2007 PER LA STORIA FEDERICIANA
un riconoscimento del primo lungo lavoro di ricerca

Il dott. Renato Russo, laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Bari, esplica la sua attività di editore nella città di Barletta, è autore di numerosi libri sulla storia della Puglia ed ha dedicato diversi studi alla figura di Federico II.
Tra questi ultimi, particolarmente importante il libro, giunto questo anno alla sua quinta edizione, Federico II cronaca della vita di un imperatore e la sua discendenza (1994) con prefazione del prof. Vito Fumagalli dell’Università di Bologna, che lo ha giudicato “il primo saggio italiano dettagliato sul personaggio, dove compaiono pregevoli sintesi sulla sua figura. Un’eccellente base di lavoro per chiunque voglia indagare su Federico II, la sua epoca e la sua discendenza”.
Ha scritto inoltre Federico II legislatore (1996); Federico II e le donne (1997, tre edizioni); Federico II e la Puglia (1999, tre edizioni); Federico II cronologia della vita (2000); Federico II e la Puglia imperiale (2001); Federico II e Barletta (2003, con prefazione del prof. Raffaele Iorio), Processo a re Manfredi (2004); Federico II album della vita (2004), testo che nel novembre 2005 ha ricevuto una menzione speciale dalla Fondazione Federico II Hohenstaufen di Iesi in occasione del IV Premio Internazionale Federico II 2000-2005. Tradotto in tedesco, il volume ha rappresentato “Puglia Imperiale” alla Bit di Berlino nel marzo 2006, unico volume a rappresentare la Regione Puglia in quel prestigioso contesto.
In questi ultimi anni, a partire dall’VIII Centenario della nascita del grande imperatore, Renato Russo ha tenuto numerose conferenze sulla figura di Federico II, una della quali tenuta per la Fondazione jesina il 4 giugno 2005 nell’Aula del Rettorato dell’Università Politecnico delle Marche e poi pubblicata sotto il titolo Federico II e le quattro imperatrici.
Renato Russo è un editore attento, innamorato della sua terra alla quale fa onore con la sua intesa e qualificata attività editoriale e di scrittore ed è innamorato soprattutto di Federico II.
I suoi testi, chiari e sintetici, di buona veste editoriale a prezzi economici, contribuiscono certamente alla migliore divulgazione della grandezza e della modernità del Puer Apuliae e del suo messaggio politico, sociale e culturale.

Dalla presentazione di “Tabulae”
(novembre 2007)

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