L’AUTHORITY DI CANNE PERCHÉ NACQUE,
PERCHÉ NON DECOLLÒ
Tutto nacque con la delibera della giunta comunale 406 del 18 luglio
2000 avente per oggetto “Celebrazione anniversario della Battaglia
di Canne”…
2000
18 luglio: la delibera disponeva l’organizzazione di una serie
di iniziative demandandole al dirigente del settore cultura con il
supporto delle associazioni di volontariato.
21 luglio: a questo scopo, il dirigente, dott. Raffaele Montenegro,
venendo incontro anche alle richieste di queste associazioni, le
convocò per il 21 luglio nella sede dell’assessorato
alla cultura, in via d’Aragona (quello che successe in quella
sede, è detto nell’articolo precedente).
2 agosto: fa tutto Vinella e il suo Comitato pro Canne, nel complice
silenzio di un Comune tollerante. Da questa data in poi le associazioni
culturali e turistiche di Barletta si asterranno da ogni forma partecipativa
a tutto ciò che riguarda la vita della cittadella. Per un
certo tempo continueranno le polemiche giornalistiche. Poi neppure
più quelle.
8 agosto: GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
A Canne torna Annibale. Ma è fasullo (Raffaele Iorio,
Società di
Storia Patria)
9 agosto: GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
A Canne in vetrina una sorta di cultura, si fa per dire, da circo
equestre (Raffaele Iorio)
settembre: IL FIERAMOSCA
Siamo ancora in tempo, forse, ad evitare che, per il dilettantismo
di alcuni e le indifferenze di altri, un grande evento storico si
tramuti in farsa (Renato Russo)
settembre: IL FIERAMOSCA
Per Giove, fermate questo Annibale di cartonnage (Raffaele Iorio)
settembre: IL FIERAMOSCA
Patacche e pataccari (Raffaele Iorio)
ottobre: Il problema non è il presidente del Comitato pro
Canne, che tutto preso dalla sua albagia non è consapevole
dei danni che sta arrecando alla nostra cultura, ma le istituzioni
che continuano a ignorare la insostenibilità della situazione
(Michele Cantatore, AUFIDUS)
ottobre: Caliamo un sipario su questo scempio. Che amarezza la indifferenza
delle istituzioni (Giorgio Lemma)
10 novembre: Una cultura a rischio fra dilettantismo e improvvisazione,
documento-lettera aperta al sindaco Salerno sottoscritta da Raffaele
Iorio (Società di Storia Patria), Pietro Doronzo (Archeoclub
d’Italia), Michele Cantatore (Aufidus), Giuseppe Paglialonga
(C.T.G.), Renato Russo (Fieramosca)
30 novembre: lettera aperta del sindaco Salerno a Renato Russo:
Condivido tutte le vostre perplessità sulla questione di Canne,
a giorni daremo vita all’Authority con una presenza che garantisca
tutti. Per quanto attiene certi protagonismi, vi suggerirei di non
dar loro molta importanza
5 dicembre: incontro al Comune fra il sindaco Salerno, il vice sindaco
Attolico, e Renato Russo in rappresentanza delle associazioni pro
Canne, per discutere sul nome del presidente dell’Authority.
Russo declina l’offerta per sè e suggerisce il nome
di Pietro Cianci che coordinerà un organismo costituito dai
firmatari della lettera del 10 novembre, integrato da un responsabile
comunale della cultura
6 dicembre: lettera di Vincenzo Tupputi (Società di Storia
Patria) al sindaco.
Ecco l’incipit: ill.mo sig. sindaco, allegata alla presente
le mando copia delle ultime proposte esternate dal Vinella; come
potrà vedere da sé, al secondo punto è anticipata
la sua proposta della costituzione dell’Authority super partes
che il Vinella spudoratamente ha fatto sua e che sta sbandierando
ai quattro venti, ventilandola come propria per delegittimare la
sua iniziativa etc…
2001
9 febbraio: convocazione del presidente della VI Commissione Consiliare
alla cultura, Ruggiero Dibenedetto, indirizzata ai presidenti delle
associazioni in calce alla lettera del 10 novembre
14 febbraio: il sindaco procede alla nomina del prof. Pietro Cianci
presidente dell’organo comunale Authority di Canne
19 febbraio: Pietro Cianci delinea, in una bozza di programmazione,
le sue intenzioni, confermando, all’inizio del terzo capoverso,
il pieno coinvolgimento delle associazioni interessate a Canne
13 marzo: il prof. giovanni Brizzi invia al dott. Russo una lunga
lettera. In sintesi: Ti ringrazio dell’invito a tenere una
conferenza a Barletta su Canne, ma finché il nome del sito
di Canne sarà associato ad un certo personaggio … (omissis),
non metterò più piede nella vostra città
29 marzo: La storia della Battaglia di Canne di in un libro della
Editrice Rotas, presentata all’Expo Libro di Bari
2 aprile: GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO (lettera al direttore)
Ricorrono al greco di Polibio... ahimè, loro ignoto, e collezionano
un’altra figuraccia (Raffaele Iorio)
marzo e giugno: quattro incontri inconcludenti presso la sede della
Società di Storia Patria fra le associazioni e il presidente
Pietro Cianci che alla fine esce allo scoperto e manifesta l’intenzione
di gestire la sua presidenza monocraticamente, per proprio conto
29 giugno: vibrata lettera di protesta al sindaco da parte delle
associazioni. Nessuna risposta, ma ne intuiamo il perché.
Probabilmente perché frattanto il prof. Cianci è diventato
il sedicesimo consigliere comunale…
agosto: IL FIERAMOSCA
Un’Authority autoritaria e monocratica non aiuta la soluzione
dei problemi di Canne (Raffaele Iorio)
dicembre: IL FIERAMOSCA
Quando il rimedio è peggiore del male (Renato Russo)
dicembre: IL FIERAMOSCA
Banalità e simulazioni fino al grottesco, forzature ed espedienti
fino alla sfrontatezza. Sindaco non ritiene che la misura sia colma?
(Raffaele Iorio)
27 dicembre: GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
Barletta, fatti un nome, ma sta attenta a come e con chi! (Raffaele
Iorio)
2002
Rinnovo Consiglio comunale. Il prof. Cianci non è rieletto,
la presidenza dell’Authority affidata al consigliere diessino
Franco Caputo
2003
31 agosto: GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
Direttore mi consenta, finché con l’eco non si è spenta,
ch’io risponda alla ciambella senza buco d’un Vinella… etc.
(Raffaele Iorio)