Società di Storia Patria per la Puglia
Sezione “Salvatore Santeramo” di Barletta

PUBBLICATO IL CATALOGO DELLA MOSTRA
La Provincia di Barletta-Andria-Trani
in Ricordo della Grande Guerra
Fonti documentarie, bibliografiche e cimeli

La mostra documentaria organizzata in occasione del 1° centenario della Grande Guerra è stata realizzata per iniziativa della Società di Storia Patria per la Puglia, sezione “Salvatore Santeramo” di Barletta, con il supporto della Prefettura Barletta-Andria-Trani, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Bari, le Sezioni di Barletta e Trani dell’Archivio di Stato di Bari, la Soprintendenza Archivistica della Puglia e della Basilicata, la Biblioteca “S. Loffredo” di Barletta, la Società di Storia Patria per la Puglia, sez. di Trani, le associazioni combattentistiche e d’arma, privati cittadini.
La mostra è stata progettata da Antonietta Magliocca (Società di Storia Patria per la Puglia, sez. di Barletta); Eugenia Vantaggiato (Segretariato Regionale dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per la Puglia); Antonella Pompilio (Archivio di Stato di Bari); Maria Carolina Nardella (Soprintendenza Archivistica della Puglia e della Basilicata).
La mostra è stata resa possibile grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia, del suo presidente prof. Antonio Castorani e del suo Consiglio di Amministrazione.
La mostra documentaria, bibliografica e di cimeli “La Provincia di Barletta-Andria-Trani in Ricordo della Grande Guerra” fa parte di un ampio progetto portato avanti dalla Società di Storia Patria per la Puglia, sez. “S. Santeramo” di Barletta durante il 2015 per promuovere tra le generazioni più giovani la conoscenza della Grande Guerra. La mostra è stata organizzata grazie alla collaborazione con l’Archivio di Stato di Bari, le sezioni di Barletta e Trani dell’Archivio di Stato di Bari, la Soprintendenza Archivistica della Puglia e della Basilicata, la Biblioteca comunale “S. Loffredo” di Barletta, l’Archivio privato del prof. Dinunno Giuseppe di Canosa.
La Grande Guerra costituisce un evento che ha cambiato la storia dell’Europa: essa provocò un profondo sconvolgimento dell’aspetto geopolitico europeo; trasformò definitivamente il modo di fare la guerra; provocò un numero elevatissimo di perdite umane cancellando definitivamente dalla storia intere generazioni.
La mostra, attraverso un percorso tra documenti e testimonianze, vuole approfondire la memoria storica sulla quotidianità della guerra nel contesto del quadro europeo. Il percorso espositivo consente di riappropriarsi di un passato fatto di testimonianze di quanti combatterono sul fronte degli alpini; fa riaffiorare la memoria sulla tragicità di un evento che mutò per sempre le condizioni economiche, sociali e civili delle popolazioni. Guerra bianca e guerra sul nostro mare, sui porti dell’Adriatico, sui porti di Barletta, come narra mons. Salvatore Santeramo, nel Diario della Guerra del 1915, inedito e qui pubblicato per la prima volta.
Il progetto di cui oggi si presentano i risultati è stato pensato con una forte valenza didattica coinvolgendo scuole di ogni ordine e grado, nonché molte istituzioni ed associazioni locali presenti sul territorio.
Per questo motivo la ricerca documentaria, bibliografica e di cimeli ha fatto capo a diverse istituzioni culturali ed archivistiche. I documenti, di diversa natura, sono stati collocati entro diversi filoni di ricerca e suddivisi in sei sezioni:

1) La preparazione alla guerra;
2) Lo scoppio della guerra e gli eventi bellici del 1915 a Barletta;
3) I provvedimenti in zona di guerra e la vita civile;
4) Economia e società;
5) Militaria;
6) Archivio del Monte di Pietà di Barletta.

Numerosi i cimeli e le fotografie, memoria visiva e concreta della storia che ha attraversato migliaia di famiglie e le esistenze di centinaia di giovani uomini.

Luisa De Rosa
Antonio Massimo Diviccaro
Antonietta Magliocca
(novembre 2016)

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